N. 89 - Determinanti macroeconomiche delle sofferenze: l’evidenza empirica per le banche italiane

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di Marcello Bofondi e Tiziano Ropelemarzo 2011

In questo lavoro utilizziamo un modello di analisi delle serie storiche uniequazionale per studiare le determinanti macroeconomiche della qualità degli attivi bancari in Italia negli ultimi venti anni, adottando come misura di qualità il rapporto tra nuove sofferenze e totale dei prestiti in essere.

Analizziamo separatamente la qualità dei prestiti alle famiglie e alle imprese poiché le variabili macroeconomiche possono influenzare in modo diverso le due categorie di debitori.

Sulla base delle nostre stime: i) la qualità dei prestiti alle famiglie e alle imprese può essere spiegata da un numero limitato di variabili macroeconomiche principalmente connesse con le condizioni generali dell'economia, il costo dei finanziamenti e il grado di indebitamento; ii) le variazioni delle condizioni macroeconomiche influenzano la qualità del credito con un certo ritardo; iii) l'accuratezza delle previsioni out-of-sample ottenute dai modelli stimati è soddisfacente e si mantiene elevata anche nel periodo della recente crisi finanziaria.