N. 100 - L'economia della CampaniaAggiornamento congiunturale

Nella prima parte del 2010 l'economia campana ha mostrato deboli segnali di ripresa, dopo una profonda fase recessiva. Le tendenze congiunturali emerse dai sondaggi della Banca d'Italia segnalano in media volumi di attività in crescita nei primi tre trimestri dell'anno, ma ancora distanti dai livelli precedenti la crisi. Le prospettive a breve termine formulate dalle imprese sono positive, ma gli ampi margini di capacità produttiva inutilizzata continuano a influenzare negativamente la spesa per investimenti e i livelli di occu-pazione. La contrazione del numero di occupati è proseguita nella prima metà dell'anno, seppure con intensità inferiore rispetto al 2009. La quota di imprese che prevede di chiudere in utile il bilancio d'esercizio è aumentata dal 46 al 56 per cento. Anche la di-namica dei prestiti ha mostrato segni di ripresa, soprattutto con riferimento alle imprese di maggiore dimensione. Le politiche di offer-ta hanno manifestato un'intonazione meno restrittiva. Resta elevata l'incidenza delle posizioni debitorie che presentano difficoltà nei pagamenti.

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