Nei primi nove mesi del 2007 l’economia umbra ha mostrato segnali di rallentamento. Nell’industria in senso stretto si è interrotta, dopo un triennio, la fase di crescita delle vendite, per la debolezza della domanda interna ed estera in alcuni dei principali comparti di attività. Le costruzioni hanno risentito della decelerazione del comparto residenziale, in presenza di una ripresa delle opere pubbliche meno accentuata rispetto alle aspettative. L’occupazione ha continuato ad aumentare a ritmi superiori a quelli registrati nel resto del paese. I prestiti bancari hanno accelerato, vi ha contribuito l’espansione della componente a breve termine connessa a operazioni di carattere straordinario. Si è attenuato il ritmo di sviluppo dei finanziamenti diretti alle famiglie consumatrici, soprattutto quello dei mutui per l’acquisto di abitazioni. La qualità del credito è rimasta sostanzialmente invariata. Il tasso di crescita della raccolta bancaria si è mantenuto sui livelli del 2006.
