Identificazione per il 2024 delle istituzioni a rilevanza sistemica nazionale autorizzate in Italia

Go to the english version Cerca nel sito

La Banca d'Italia ha identificato per il 2024 i gruppi bancari UniCredit, Intesa Sanpaolo, Banco BPM, BPER Banca, Mediobanca, Gruppo bancario cooperativo ICCREA e Banca Nazionale del Lavoro come istituzioni a rilevanza sistemica nazionale (Other Systemically Important Institutions, O-SII) autorizzate in Italia.

UniCredit, Intesa Sanpaolo e Banco BPM dovranno mantenere una riserva di capitale (buffer) per le O-SII pari, rispettivamente, all'1,50, all'1,25 e allo 0,50 per cento delle proprie esposizioni complessive ponderate per il rischio; BPER Banca, Mediobanca, Gruppo bancario cooperativo ICCREA e Banca Nazionale del Lavoro dovranno mantenere, a regime, un buffer per le O-SII pari allo 0,25 per cento delle proprie esposizioni complessive ponderate per il rischio, da raggiungere secondo un periodo transitorio (tavola 1).

tavola 1

La decisione è stata assunta ai sensi della circolare n. 285/2013 della Banca d'Italia (Disposizioni di vigilanza per le banche), che recepisce in Italia le disposizioni della direttiva UE/2013/36 ed esplicita i criteri su cui si basa la metodologia per individuare le O-SII. La valutazione è stata effettuata seguendo le indicazioni contenute nelle Guidelines EBA/GL/2014/10 dell'Autorità bancaria europea (European Banking Authority, EBA), che specificano i criteri e i dati necessari per individuare le O-SII nelle giurisdizioni della UE, e tenendo conto della nuova metodologia della Banca centrale europea per la valutazione sull'appropriatezza delle riserve di capitale per le O-SII proposte dalle autorità nazionali e delle analisi condotte per tenere conto delle caratteristiche sistemiche delle banche italiane. A seguito di queste ultime la Banca d'Italia ha deciso di abbassare da 350 a 300 punti base il valore minimo del punteggio complessivo necessario per l'identificazione automatica di una banca italiana a rilevanza sistemica nazionale.

La valutazione ha coinvolto tutti i gruppi bancari e tutte le banche non facenti parte di un gruppo bancario operanti in Italia. L'identificazione ha preso in considerazione, per ciascuna banca/gruppo bancario, il contributo dei quattro profili (dimensione, importanza per l'economia italiana, complessità, interconnessione con il sistema finanziario) indicati dalle linee guida dell'EBA.

Sulla base dei dati riferiti al 31 dicembre 2022, i punteggi complessivi che indicano la rilevanza sistemica a livello nazionale di UniCredit, Intesa Sanpaolo, Banco BPM, BPER Banca, Mediobanca e ICCREA superano la soglia di 300 punti base utilizzata dalla Banca d'Italia e conforme alle linee guida dell'EBA (tav. 2).

tavola 2

Il gruppo bancario BNL registra un punteggio appena inferiore a quello previsto per l'identificazione automatica come O-SII. Tuttavia tre delle quattro categorie rilevanti per il risultato complessivo (dimensione, importanza e interconnessione) hanno punteggi superiori alla soglia di 300 punti base; inoltre, la dimensione, l'interconnessione e la complessità hanno registrato punteggi crescenti nel corso dell'ultimo triennio. La Banca d'Italia ha pertanto esercitato il supervisory judgment al fine di identificare il gruppo bancario BNL come O-SII per il 2024 [1].

Ai fini della calibrazione del buffer O-SII è stato utilizzato un nuovo schema composto da otto classi di rilevanza sistemica. A ogni classe è associato un buffer crescente, con aumenti pari a 0,25 punti percentuali (tav. 3).

tavola 3

Come previsto dalla normativa, le decisioni sull'individuazione delle O-SII e sul livello dell'O-SII buffer vengono riviste con frequenza almeno annuale.

[1] Il buffer attribuito a BNL è definito nel rispetto dell'art. 131 comma 8 della CRD 5 (così come recepito dalla circolare 285/2013).