N. 843 - Effetti ricchezza nelle economie emergenti

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di Alessio Ciarlonefebbraio 2012

L’obiettivo del lavoro è valutare l’impatto che variazioni della ricchezza reale e finanziaria, misurate rispettivamente dai prezzi delle abitazioni residenziali e dalle quotazioni azionarie, possono avere sui livelli di consumo privato in un campione di sedici economie emergenti dell’Asia e dell’Europa centro-orientale. L’attenzione è in particolare concentrata sul ruolo che l’andamento dei mercati delle abitazioni residenziali può esercitare sul ciclo economico.

Gli studi sul tema si sono concentrati prevalentemente sulle economie avanzate. Estendere l’analisi alle economie emergenti è importante poiché tali paesi stanno acquisendo maggiore rilevanza nel determinare la crescita dei consumi mondiali. In numerose economie emergenti, inoltre, la dinamica dei prezzi delle abitazioni residenziali si è rivelata altrettanto sostenuta rispetto a quella osservata nei paesi avanzati; successivamente alla crisi finanziaria, in molti paesi emergenti i prezzi delle abitazioni si sono considerevolmente ridotti.

I principali risultati dell’analisi sono i seguenti. In primo luogo, sia la ricchezza reale sia quella finanziaria sembrano influenzare positivamente i livelli di consumo privato; l’elasticità del consumo a variazioni nei prezzi delle abitazioni residenziali risulta essere più ampia di quella a variazioni negli indici azionari. Dal confronto con l’evidenza disponibile per le economie avanzate, questi risultati sembrano suggerire che l’effetto della ricchezza reale è maggiore nelle econome emergenti rispetto a quelle sviluppate; il contrario è vero per l’effetto della ricchezza finanziaria.

In secondo luogo, quando la funzione di consumo è stimata separatamente per i paesi asiatici e per quelli dell’Europa centro-orientale, l’elasticità del consumo a variazioni della ricchezza reale risulta essere più ampia per il secondo gruppo di economie, che dimostrano inoltre di essere caratterizzate da un più lento processo di aggiustamento una volta che uno shock esterno determini un allontanamento dalla relazione di lungo periodo. Alla luce di queste evidenze, le economie dell’Europa centro-orientale risultano essere più vulnerabili ad un andamento negativo nel mercato delle abitazioni residenziali; il fenomeno è importante soprattutto qualora i prezzi in questi mercati dovessero continuare a calare ai tassi osservati recentemente.

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