N. 663 - Frammentazione politica e riforme strutturali: il caso delle privatizzazioni

Go to the english version Cerca nel sito

di Bernardo Bortolotti e Paolo Pinottiaprile 2008

Il lavoro analizza empiricamente, nei principali paesi industrializzati, la relazione tra frammentazione politica e ritardi nell’attuazione delle riforme economiche. La frammentazione politica è definita in termini di numero di partiti e di composizione delle coalizioni di governo; le riforme economiche considerate sono le privatizzazioni.

La scelta di focalizzare l’analisi sulle privatizzazioni è motivata dal fatto che esse possono essere considerate uno dei principali processi di riforma economica intrapresa, a livello internazionale, dal dopoguerra ad oggi. Avviate alla fine degli anni settanta, le politiche di privatizzazione hanno conosciuto una rapida accelerazione sul finire degli anni ottanta, raggiungendo il culmine un decennio più tardi. All’interno di questa tendenza, tuttavia, emergono differenze significative tra i programmi attuati nei singoli paesi: in alcuni la politica di privatizzazioni è stata incisiva e sostenuta nel tempo, mentre in altri le riforme hanno subito forti ritardi.

I risultati di questo lavoro suggeriscono che tali ritardi sono in parte riconducibili all’eccessiva frammentazione del sistema politico-istituzionale. In particolare, il lavoro stima l’effetto di leggi elettorali, numero di partiti presenti in parlamento e numero di partiti che fanno parte della coalizione di governo sulla velocità dei processi di privatizzazione in ventuno paesi OCSE durante il periodo 1977-2002.

Ne emerge che in paesi caratterizzati da sistemi politici più frammentati i proventi da privatizzazione impiegano un maggior numero di anni per raggiungere una massa critica (qui definita come la mediana dei proventi raccolti durante l’intero periodo), a parità di orientamento politico della coalizione di governo e di altre variabili politiche ed economiche.

Una possibile interpretazione di tale risultato è che le mediazioni che si rendono necessarie all’interno di coalizioni di governo composte da più partiti possono ritardare significativamente il varo delle riforme. Da ultimo si ricorda che questo lavoro approfondisce l’impatto della frammentazione politica su alcuni aspetti dell’economia.

Prescinde completamente, quindi, da una considerazione degli eventuali benefici apportati dai sistemi elettorali proporzionali in termini di rappresentanza delle istanze politiche presenti nella società.

Pubblicato nel 2008 in: Public Choice, v. 134, 3-4, pp. 331-351

Testo della pubblicazione