N. 568 - Evoluzione dei modelli di specializzazione commerciale nei nuovi Stati membri della UE

Go to the english version Cerca nel sito

di Andrea Zaghininovembre 2005

Il lavoro analizza lo sviluppo della struttura commerciale dei paesi entrati a far parte della Unione Europea nel 2004, utilizzando una metodologia basata sulle matrici di transizione Markoviane, che permette di studiare l’evoluzione della struttura dei vantaggi comparati.

L’analisi, basata su dati a livello molto disaggregato (classificazione SITC a 3-digit, 208 gruppi di prodotti), mostra che i nuovi paesi membri della UE sono stati in grado di adeguare la loro struttura produttiva a modelli di specializzazione molto differenti da quelli ereditati dal periodo di economica pianificata. In particolare, alcune di queste economie sono passate a una specializzazione delle esportazioni in prodotti manufatti classificati come “high technology”.

Questo rapido processo di adeguamento è interpretabile alla luce della teoria nota come advantage of backwardness. La necessità di una ristrutturazione quasi completa della capacità produttiva ha consentito il superamento di alcuni passaggi intermedi di sviluppo e l’adozione diretta delle più moderne tecnologie produttive. Nei paesi in questione ciò è stato possibile anche grazie ai finanziamenti esteri attirati dalle prospettive dell’adesione alla UE e al buon livello di specializzazione delle forze di lavoro ereditato dal periodo di economia pianificata, superiore a quello di paesi con livelli comparabili di reddito pro-capite.

Pubblicato nel 2005 in: Economics of Transition, v. 13, 4, pp. 629-658

Testo della pubblicazione