Il lavoro studia alcuni problemi connessi con la costruzione degli indici di prezzo corretti per la qualità dei prodotti. In particolare vengono analizzate le proprietà degli indici di prezzo che possono essere stimati utilizzando la funzione di costo di un modello di equilibrio parziale, come forma ridotta della funzione edonica.
I risultati ottenuti mostrano che l’indice edonico di Laspeyres rappresenta un estremo inferiore dell’indice di Laspeyres teorico mentre l’indice edonico di Paasche rappresenta un estremo superiore dell’indice di Paasche teorico. Sono, inoltre, studiate le proprietà degli indici di prezzo costruiti sulla base del metodo dell’abbinamento dei prodotti e si dimostra che sebbene in talune circostanze gli indici appartenenti a questa famiglia tendano a sovrastimare la crescita dei prezzi, le distorsioni non sono tali da comprometterne la validità.
Lo schema teorico è stato poi utilizzato per studiare l’andamento dei prezzi dei personal computer in Italia nel periodo 1995-2000. Nel periodo in esame le caratteristiche qualitative dei personal computer sono migliorate in modo sostanziale, mentre i prezzi sono rimasti relativamente stabili. Correggendo l’andamento dei prezzi per i cambiamenti di qualità, il tasso di crescita medio annuo nel periodo in esame varia da –12,2 per cento se misurato tramite l’indice di Paasche a –25,2 per cento nel caso in cui venga utilizzato l’indice di Laspeyres.
Un risultato interessante si ottiene infine dal confronto di questi indici con quello dei prezzi dei personal computer elaborato dall’Istat ai fini del calcolo dell’indice dei prezzi al consumo. L’indice ufficiale è calcolato in base al metodo dell’abbinamento dei prodotti e, dopo le revisioni introdotte nel 1998, il suo andamento è in linea con quelli calcolati nel lavoro.
Pubblicato nel 2006 in: Research in Economics, v. 60, 1, pp. 54-68
