N. 460 - Un metodo per quantificare i canali di trasmissione della politica monetariain modelli con aspettative razionali e funzione di reazione della Banca centrale

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di F. Altissimo, A. Locarno e S. Sivierodicembre 2002

Lo studio degli effetti della politica monetaria sulle variabili macroeconomiche ha ricevuto un’attenzione crescente nella letteratura empirica degli ultimi anni. Nel caso dell’area dell’euro, tale interesse è motivato anche dalla necessità di valutare se e in quale misura la politica monetaria unica possa produrre effetti asimmetrici nelle diverse economie dell’area. Al fine di rispondere a tali quesiti può essere utile disporre non solo di una stima della reazione delle variabili macroeconomiche a interventi di policy, ma anche di una valutazione separata della rilevanza quantitativa dei singoli meccanismi (“canali di trasmissione”) che contribuiscono al risultato complessivo.

Il lavoro propone un semplice metodo in grado di fornire quella valutazione.

Nel caso di un modello lineare, il metodo proposto consente di scomporre esattamente l’effetto complessivo della politica monetaria sull’economia in una serie di effetti attribuibili all’operare dei singoli canali di trasmissione presenti nel modello. La scomposizione ottenuta è esatta nel senso che essa non produce alcuna componente residuale non associabile ai canali identificati dal modello. Tale conclusione non viene meno né qualora le aspettative sullo stato futuro dell’economia vengano determinate in maniera coerente con la struttura del modello stesso (“aspettative razionali”), né nel caso in cui si ipotizzi che lo strumento di intervento dell’autorità di politica monetaria reagisca alle condizioni economiche correnti o attese.

Il metodo viene impiegato per misurare la rilevanza dei due canali di trasmissione presenti in un modello noto in letteratura, in cui le aspettative sono razionali e la Banca centrale determina il tasso di interesse di policy sulla base dei valori correnti di inflazione, output gap e tasso di crescita della quantità di moneta. Oltre a confermare l’affidabilità del metodo proposto in questo lavoro, i risultati suggeriscono che la scomposizione dell’effetto complessivo della politica monetaria sull’economia così ottenuta può contribuire a una migliore comprensione delle caratteristiche dei modelli rispetto a quanto consentito dalla sola analisi delle risposte a impulso complessive.

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