In questo lavoro si esamina come le regole elettorali e i sistemi politici influenzino i risultati delle politiche fiscali, utilizzando un campione comprendente informazioni per 61 paesi democratici dal 1960 in avanti.
Si mostra che la dimensione del settore pubblico risulta minore, e meno sensibile a perturbazioni alla crescita del reddito nazionale, nei sistemi presidenziali rispetto a quelli parlamentari.
Inoltre, nei paesi in cui i meccanismi elettorali sono di tipo maggioritario, l’entità dei trasferimenti sociali risulta più contenuta, e la spesa aggregata meno influenzata da oscillazioni nel reddito nazionale, che nei paesi in cui le elezioni avvengono con un sistema proporzionale.
Un ulteriore risultato è che gli assetti istituzionali contribuiscono anche a determinare la forma dei cicli elettorali. Il consolidamento fiscale tende a essere posticipato dopo le elezioni solo nei regimi presidenziali, mentre la spesa sociale viene aumentata in prossimità delle elezioni solamente nei sistemi parlamentari e proporzionali.
Mentre molte di queste regolarità empiriche appaiono in linea con le conclusioni raggiunte dalla ricerca teorica recente, altre sono ancora in attesa di una convincente spiegazione teorica.
N. 412 - Istituzioni politiche e risultati politici: quali sono i fatti stilizzati?
Testo della pubblicazione
- N. 412 - Istituzioni politiche e risultati politici: quali sono i fatti stilizzati? (solo in inglese) pdf 958.8 KB Data pubblicazione: 25 marzo 2007