Sondaggio congiunturale sulle imprese industriali e dei servizi, n. 57 - 2009Supplementi al Bollettino Statistico - Indagini campionarie

Fra il 22 settembre e il 14 ottobre scorso le Filiali della Banca d'Italia hanno condotto il XVII sondaggio congiunturale, coinvolgendo 3.874 imprese con almeno 20 addetti, di cui 2.795 appartenenti all’industria in senso stretto e 1.079 ai servizi privati non finanziari.

I principali risultati

Imprese dell’industria in senso stretto e dei servizi

  • rispetto ai piani di investimento formulati alla fine dell’anno scorso, nel complesso del 2009 tre imprese su dieci stimano di effettuare una spesa minore, solo una maggiore. Per il 2010 la quota di aziende che segnala un calo dell’accumulazione di capitale supera di 6 punti percentuali quella di quante ne prefigurano un incremento
  • quasi un terzo delle imprese segnala un inasprimento delle condizioni di finanziamento (erano il 36 per cento agli inizi dell’anno). Per la maggioranza delle imprese crescono inoltre le dilazioni di pagamento concesse ai clienti
  • i giudizi che indicano una diminuzione dell’occupazione media del 2009 prevalgono rispetto a quelli che prefigurano un aumento (36 contro 16 per cento). Sulla base delle valutazioni delle aziende, i dipendenti, già ridottisi dell’1,6 per cento nei primi nove mesi dell’anno, calerebbero di un ulteriore 0,8 per cento nell’ultimo trimestre
  • poco meno della metà delle imprese industriali ha fatto richiesta di utilizzare la Cassa Integrazione Guadagni nel corso del 2009
  • il 29 per cento delle imprese prevede di chiudere l’esercizio 2009 in perdita (17 per cento rilevata nel sondaggio dell’anno scorso).

Imprese delle costruzioni

  • oltre la metà segnala una diminuzione del valore della produzione del 2009 rispetto al 2008. Anche se meno pessimistiche, le attese per il 2010 restano negative.

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