Rapporto sulla convergenza BCE - Dicembre 2006

L’euro è stato introdotto il 1° gennaio 1999 in undici Stati membri dell’Unione europea (UE) e successivamente anche in Grecia, il 1° gennaio 2001. In seguito all’allargamento dell’UE a dieci nuovi paesi, avvenuto il 1° maggio 2004, nel 2006 erano tredici gli Stati membri che non partecipavano a pieno titolo all’Unione economica e monetaria (UEM).

Nel maggio 2006 la Banca centrale europea e la Commissione europea hanno predisposto rapporti sulla convergenza in merito a due di tali Stati membri, Lituania e Slovenia, dando seguito alle richieste di esame inoltrate da questi ultimi. Tenuto conto dei rapporti e su proposta della Commissione, il Consiglio dell’UE nella composizione dei ministri economici e finanziari (Consiglio Ecofin) ha deciso l’abrogazione della deroga della Slovenia in data 11 luglio 2006, consentendo allo Stato membro di adottare l’euro il 1º gennaio 2007.

La deroga della Lituania resta invece inalterata. L’esame di tale paese non figura nel presente rapporto, in quanto già effettuato nel maggio 2006. Godono, inoltre, di uno status speciale la Danimarca e il Regno Unito, Stati membri che non aderiscono a pieno titolo all’Unione economica e monetaria, avendo noti ficato in uno stadio anteriore la volontà di non partecipare alla Terza fase dell’UEM. La reda zione di rapporti sulla convergenza con riferimento a questi due Stati membri è pertanto soggetta a richiesta da parte degli stessi. Non essendosi realizzata tale condizione essi sono esclusi dal presente rapporto, che copre quindi nove paesi: Repubblica Ceca, Estonia, Cipro, Lettonia, Ungheria, Malta, Polonia, Slovacchia e Svezia. L’ultimo esame relativo a questi paesi era stato svolto nel Rapporto sulla convergenza del 2004; la presente analisi viene quindi effettuata nel quadro del regolare esercizio biennale.

L’Introduzione e sintesi prosegue con una presentazione d’insieme delle caratteristiche e dei risultati principali dell’esame condotto in materia di convergenza economica e legale, mentre i capitoli 1 e 2 contengono un approfondimento: il primo analizza lo stato della convergenza economica in ciascuno dei nove paesi interessati; il secondo verte sulla compatibilità delle rispettive legislazioni nazionali, compreso lo statuto della banca centrale, con gli articoli 108 e 109 del Trattato e dello Statuto del SEBC. [...]

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