Nel 1999 gli incrementi dei prezzi osservati nell’area dell’euro sono stati molto contenuti. Nel 2000 l’inflazione ha superato di poco il limite del 2 per cento che la Banca centrale europea (BCE) considera compatibile con la stabilità dei prezzi nel medio termine.
L’aumento dell’inflazione registrato lo scorso anno è imputabile principalmente a fattori esterni. Le quotazioni petrolifere sono salite rapidamente, mentre l’euro si è deprezzato rispetto alle principali valute. Poiché tale evoluzione è avvenuta in un contesto caratterizzato da una forte crescita economica, essa poteva avere conseguenze per la stabilità dei prezzi nel medio periodo. Pertanto, per la maggior parte del 2000 vi sono stati rischi di natura inflazionistica per la stabilità dei prezzi. Indicazioni in tal senso sono venute anche dagli andamenti monetari: la crescita della moneta è rimasta nettamente al di sopra del valore di riferimento del 4 ½ per cento per la maggior parte dell’anno. [...]
