Nella moderna letteratura si ritiene che, con tassi overnight nulli, la banca centrale perda la capacità di influenzare i tassi d’interesse variando l’offerta di riserve. In questo lavoro si sostiene che, anche in questa circostanza, l’offerta di riserve può modificare i tassi a lunga scadenza perché la domanda di riserve da parte delle banche è definita in tal caso dall’uso del circolante come attività immune dal rischio di tasso. L’evidenza empirica relativa agli Stati Uniti nel periodo 1934-1939, quando i tassi overnight erano nulli, suggerisce che l’offerta di riserve abbia influito sui tassi a lungo termine anche quando i mutamenti di questa non sembrano aver modificato i tassi overnight attesi
N. 8 - La trappola della liquidità e i tassi d'interesse negli Stati Uniti negli anni trenta
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- N. 8 - La trappola della liquidità e i tassi d'interesse negli Stati Uniti negli anni trenta (solo in inglese) pdf 438.2 KB Data pubblicazione: 22 agosto 2013