N. 7 - Il commercio estero dell'Italia negli anni sessanta: specializzazione internazionale e tecnologia

Go to the english version Cerca nel sito

di Matteo Gomellinigiugno 2004

Il lavoro esamina l’evoluzione del modello di specializzazione internazionale dell’Italia negli anni sessanta effettuando un confronto con i principali paesi dell’OCSE. Nel decennio considerato la quota di export internazionale dell’Italia aumenta sensibilmente e la composizione delle esportazioni dell’industria manifatturiera muta coerentemente con il più generale processo di trasformazione dell’economia italiana verso la struttura tipica di paese industriale. Tuttavia, considerando le caratteristiche tecnologiche dei beni (categorie tecnologiche di Pavitt ricostruite a partire dalla classificazione SITC, Rev. 2), il modello di specializzazione mostra un limitato dinamismo e non risulta convergere verso quello dei paesi più avanzati. Si verifica un’unica modifica di rilievo: l’affermazione delle esportazioni nella categoria specialized suppliers, costituita da beni a medio-alto contenuto innovativo la cui produzione è realizzata prevalentemente da imprese piccole e medie. Si registrano inoltre la posizione di arretratezza nelle categorie science based e scale intensive e il primato dell’Italia nella categoria supplier dominated, composta da produzioni tradizionali. Gli anni sessanta dunque, rappresentano un passaggio cruciale per l’affermazione e il consolidamento del modello di specializzazione commerciale che prevarrà anche nei decenni successivi.

Testo della pubblicazione