N. 5 - Produzione e consumo in Italia dopo l'unificazione: nuove evidenze e nuove ipotesi

Go to the english version Cerca nel sito

di Stefano Fenoalteagiugno 2002

Molti storici ritengono che negli anni Ottanta il crollo del prezzo del grano abbia causato una crisi generale nell'agricoltura e nell'economia intera, causa a sua volta dell'impennata dell'emigrazione. Di fatto gli anni Ottanta sembrano essere stati anni prosperi, anche per gli effetti ampiamente benefici del calo del prezzo del grano importato; l'emigrazione aumentava per il miglioramento delle condizioni all'estero. Il calo dei consumi registrato dalle serie della contabilità nazionale è dovuto interamente alla serie del consumo di grano, notoriamente inaffidabile. Le disponibilità di generi alimentari importati e di fibre tessili, e i salari industriali e agricoli indicano tutti un notevole aumento dei consumi e del reddito; e non vi è traccia di miseria crescente nelle serie antropometriche. Si può dunque presumere che anche i consumi di cereali e alimentari complessivi siano stati superiori alla media. Il calo del prezzo del grano sembra essere stato dannoso solo per i proprietari terrieri; ma le fonti riportano il punto di vista delle classi abbienti.

Testo della pubblicazione