N. 415 - Processi di convergenza (divergenza) nell'area dell'euro: indicatori di redditività versus indicatori di costo e prezzo

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di Monica Amici, Emmanuele Bobbio, Roberto Torrinidicembre 2017

In questo lavoro si analizza il processo di convergenza (divergenza) tra paesi dell’area dell’euro dall’inizio dell’unione monetaria con riferimento al settore manifatturiero, mostrando che non solo i costi ma anche la profittabilità ha seguito andamenti divergenti tra paesi. Mostriamo inoltre come l’andamento della redditività solo in parte si sovrappone all’andamento del costo del lavoro per unità di prodotto e dei prezzi, maggiormente studiato in letteratura.

Considerando i paesi maggiori, la redditività nel settore manifatturiero in Germania e Spagna è cresciuta rispetto a quella del settore non-tradables e rispetto a Francia e Italia, dove i margini di profitto nella manifattura sono diminuiti e hanno avuto un andamento meno favorevole rispetto al settore non-tradable. Si mostra quindi che l’andamento della redditività nel settore manifatturiero è correlato positivamente all’andamento delle quote export di questi paesi. Tale correlazione è confermata in un’analisi panel a livello settoriale, considerando l’insieme dei paesi dell’area dell’euro che per primi sono entrati nell’unione monetaria.

Tale evidenza è coerente con la recente letteratura di commercio internazionale, secondo la quale le imprese esportatrici, più produttive e che producono prodotti migliori, sono anche in grado di praticare mark-ups più elevati. Con riferimento all’Italia, dopo un prolungato periodo di declino, sia le quote export che i margini di profitto nel settore manifatturiero hanno registrato segni di miglioramento, coerentemente con un recupero di competitività.

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