N. 346 - Correggere l'aggiustamento dei conti con l'estero: fattori ciclici e il conto corrente dell'Italia

Il lavoro analizza il ruolo dei fattori ciclici nel miglioramento del saldo di conto corrente dell’Italia dal 2010. L’analisi si basa su un modello che deriva il livello potenziale della domanda interna, delle importazioni e delle esportazioni da una stima esogena del prodotto potenziale, tenendo conto degli effetti di composizione. Secondo i nostri risultati, nel 2015 il saldo italiano di conto corrente corretto per gli effetti ciclici era pari allo 0,5 per cento del PIL; l’aggiustamento dei conti con l’estero è stato in larga parte di natura non ciclica, con un contributo positivo derivante dalla riduzione dei prezzi delle materie prime energetiche. L’applicazione della nostra metodologia agli altri maggiori paesi dell’area segnala che nel periodo recente gli squilibri esterni sono più ampi se valutati al netto degli effetti del ciclo economico.