N. 323 - La valutazione dei rischi per la stabilità finanziaria derivanti dal settore immobiliare in Italia

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di Federica Ciocchetta, Wanda Cornacchia, Roberto Felici e Michele Lobertomarzo 2016

Questo lavoro introduce un quadro analitico di valutazione dei rischi per la stabilità finanziaria derivanti dal settore immobiliare in Italia. Esso è costituito da due pilastri: tre modelli complementari di early warning e un’ampia gamma di indicatori relativi al mercato immobiliare, al credito e alle famiglie. In particolare si sono considerate separatamente le famiglie e  le  imprese operanti nei settori delle costruzioni e delle attività immobiliari.

Poiché in Italia non si sono verificati episodi di crisi bancarie sistemiche riconducibili al settore immobiliare, è stato definito un indicatore continuo di vulnerabilità, pari al rapporto tra flussi di prestiti in sofferenza relativi al settore immobiliare e il capitale e riserve delle banche. Si è contribuito alla recente letteratura stimando una combinazione bayesiana (Bayesian Model Averaging, BMA) di modelli di regressione lineare con una variabile dipendente continua di vulnerabilità e un modello ordered logit, in cui la variabile dipendente è definita da un numero discreto di classi di vulnerabilità. Entrambi i modelli presentano buone capacità predittive. Sulla base delle proiezioni del modello BMA per il periodo che va dal terzo trimestre del 2015 al secondo trimestre del 2016, la vulnerabilità bancaria relativa al settore immobiliare è prevista in graduale diminuzione.