N. 245 - Vantaggi, svantaggi e implementazione di un'unione di bilancio per l'area dell'euro

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di Fabrizio Balassone, Sandro Momigliano, Marzia Romanelli, Pietro Tommasinonovembre 2014

Sia l’analisi economica sia l’esperienza di altre unioni monetarie suggeriscono che l’area dell’euro beneficerebbe dalla costituzione a livello sovranazionale di un’autonoma capacità di raccogliere risorse (fiscal capacity). Alcune istituzioni costituite a seguito della crisi (ad esempio lo European Stability Mechanism e l’unione bancaria) già presentano – per quanto in modo limitato –  elementi di condivisione dei rischi tra paesi. Tuttavia, è probabile che ulteriori riforme in questa direzione siano necessarie. La creazione di un sistema di trasferimenti automatici tra stati (rainy-day funds) presenta notevoli difficoltà pratiche, anche connesse con la necessità di misurare in tempo reale le condizioni cicliche nei diversi paesi. Una soluzione più appropriata, e in linea con le modalità con cui il rischio viene condiviso all’interno degli stati federali, potrebbe essere la centralizzazione di specifiche funzioni pubbliche (introducendo ad esempio una assicurazione europea contro la disoccupazione). Nel lavoro si propone di prendere in considerazione anche la creazione di uno schema pensionistico a ripartizione comune, fondato sul metodo di calcolo contributivo.