Indagine Sole 24 Ore-Banca d'Italia sulle aspettative di inflazione - dicembre 2002

Il sondaggio ha riguardato un campione casuale di 464 imprese con almeno 50 addetti, estratto dagli archivi della CERVED. Le interviste sono state condotte dalla Poster S.r.l. tra il 5 e il 27 dicembre.

Sintesi dei risultati

Inflazione al consumo in Italia

In Italia l'inflazione attesa è pari al 2,7 per cento, in aumento rispetto alla precedente rilevazione (2,5 per cento). 

Inflazione al consumo nell’area dell’euro

Nell’area dell’euro l'inflazione, nei prossimi dodici mesi, si attesterebbe al 2,3 per cento contro il 2,1 per cento osservato nella precedente rilevazione. In entrambi i casi le imprese di maggiori dimensioni presentano aspettative di un rialzo dei prezzi al consumo più contenute rispetto alla media.

Variazione dei prezzi di vendita delle imprese

L’aumento medio atteso dei prezzi praticati dalle imprese intervistate nei prossimi 12 mesi è pari all'1,7 per cento, in lieve aumento rispetto alla precedente rilevazione (1,5 per cento) e inferiore al tasso di inflazione al consumo previsto per lo stesso periodo (2,7 per cento). Il tasso di crescita atteso del fatturato per il 2003 risulta del 5,7 per cento in termini nominali, un valore superiore a quelli registrati nella seconda metà del 2002. La crescita attesa del fatturato risulta relativamente più contenuta per le imprese manifatturiere (4,4 per cento), mentre appare più sostenuta per le imprese dei servizi non commerciali e per le imprese localizzate al Centro (6,9 per cento).

Fattori che influenzano i prezzi di vendita delle imprese

Nessun fattore in particolare sembra avere un impatto di rilievo sui prezzi praticati dalle imprese intervistate. Per tutti il punteggio medio rimane in valore assoluto inferiore a 1 (“modesto”). Le imprese individuano tra i fattori alla base di un rialzo dei prezzi gli andamenti del costo del lavoro e dei prezzi delle materie prime; all'opposto la dinamica della domanda non parrebbe influire in modo
sostanziale sulle variazioni dei listini.

Andamento delle attività

Negli ultimi tre mesi , quasi la metà delle imprese che hanno partecipato all'indagine - in particolare le unità localizzate al Centro - non ha rilevato alcuna variazione nel proprio livello di attività. Il 34,6
per cento delle imprese intervistate ha visto accrescere l'attività complessiva (soprattutto le imprese del settore del commercio e quelle localizzate nel Nord-est), mentre il 18,8 per cento ha subìto una contrazione (più accentuata per le imprese del Nord-ovest). Per i prossimi tre mesi, il 43,2 per cento delle imprese si attende che il livello della propria attività rimanga invariato, il 48,4 per cento che tale livello aumenti e il rimanente 8,4 per cento che diminuisca. Le imprese localizzate al Centro risultano lievemente più ottimiste circa l'andamento della propria attività. All'opposto le imprese di piccole dimensioni e quelle del commercio presentano un numero maggiore di unità che prevede un rallentamento della propria attività.

Intenzioni di investimento

Rispetto a tre mesi fa, la maggior parte delle imprese intervistate non ha modificato i propri piani di investimento (80,1 per cento). Fra le imprese che li hanno modificati, prevale una leggera tendenza al rialzo (11,7 per cento contro il 8,2 per cento). Una revisione al rialzo delle intenzioni di  investimento si registra fra le imprese piccole, per quelle del commercio e per quelle situate nel Nord-est; una revisione al ribasso sembra caratterizzare in particolare le imprese localizzate al Nord. La decisione delle imprese di aumentare i propri investimenti, è determinata soprattutto dall'evoluzione della domanda e delle condizioni finanziarie e fiscali. Al contrario, il contenimento dei piani di investimento viene imputato in particolare alle difficoltà nel reperire le risorse finanziarie necessarie e al deterioramento della domanda.

Domanda monografica

In Italia, per il semestre dicembre 2002-maggio 2003, la variazione attesa dei prezzi al consumo è  del 2,8 per cento, contro il 2,5 per cento del semestre giugno-novembre 2002.

Testo della pubblicazione