Nel primo semestre del 2009 emergono alcune prime indicazioni di un'attenuazione della fase recessiva in Basilicata. Oltre il 40 per cento delle imprese industriali che hanno partecipato al sondaggio congiunturale avrebbe intenzione di accrescere gli investimenti nel 2010. Migliorano le attese circa l'evoluzione a sei mesi del quadro congiunturale. Le imprese esportatrici continuano però a risentire della crisi internazionale.
Le esportazioni si sono contratte di oltre il 30 per cento nel semestre. Nello stesso periodo, nonostante la forte espansione del ricorso alla Cassa integrazione guadagni, il numero di occupati è calato di circa 4.000 unità, nella stragrande maggioranza precedentemente impiegati nell'industria. I prestiti alle imprese hanno fortemente rallentato, quelli alle aziende con meno di 20 addetti si sono contratti.
Il rallentamento ha interessato anche i finanziamenti alle famiglie, sebbene in misura meno marcata. La qualità del credito alle imprese continua a deteriorarsi, a fronte di una sostanziale stabilità di quella dei prestiti alle famiglie.
