Il 20 e il 21 settembre 2018 la Banca d'Italia ha ospitato la settima Conferenza Banca d'Italia-CEPR su Money, Banking and Finance, dedicata al tema "Bassa inflazione e basse dinamiche salariali: implicazioni per la stabilità monetaria e finanziaria". La conferenza ha riunito importanti economisti provenienti dal mondo dell'accademia e delle banche centrali, chiamati a indagare le ragioni per cui l'ampia ripresa delle economie avanzate degli ultimi anni è stata accompagnata da una persistente debolezza dei salari nominali e della dinamica dei prezzi e a discutere di altre questioni legate al tema.
Le tre sessioni sono state dedicate ad analizzare se si sia verificata una discontinuità strutturale della relazione tra condizioni cicliche e dinamiche salariali e d'inflazione e a quali fattori sia ascrivibile; in che misura tale discontinuità abbia interessato la politica monetaria; l'eventuale necessità di una variazione nel quadro di riferimento della politica monetaria alla luce dei rischi posti alla stabilità dei prezzi e alla stabilità finanziaria dalla persistente bassa inflazione e da tassi di riferimento prossimi al limite inferiore effettivo. Hanno aperto i lavori Aysegul Sahin (University of Texas) e Gauti Eggertsson (Brown University).
