Il 16 dicembre si è tenuto presso la Banca d’Italia un workshop su “Sviluppo urbano, agglomerazioni produttive e crescita economica”. Il workshop è stato incentrato sulla presentazione dei primi lavori dell’omonimo progetto di ricerca della Banca d’Italia.
I lavori del workshop si sono focalizzati sull’illustrazione dell’evidenza empirica preliminare circa il ruolo delle città come catalizzatori della crescita economica e hanno fornito tre contributi principali. In primo luogo si è costruita una tassonomia delle città italiane, che le caratterizza come aree urbane e aree non urbane sulla base della densità della popolazione residente (secondo lo stesso principio adottato dall’Urban Audit dell’OCSE). In secondo luogo, si è documentata la maggior crescita delle aree urbane in termini di popolazione, occupazione, reddito e valore aggiunto. In terzo luogo, nel tentativo preliminare di correlare la crescita delle città con le loro caratteristiche strutturali, si è fornita una descrizione di queste ultime, in termini di dimensione, dotazione di capitale umano, prezzi immobiliari, accesso al credito e composizione settoriale –con particolare riferimento alla localizzazione dei servizi (alle imprese) ad alta intensità di conoscenza. Un focus speciale è stato dedicato alle determinanti dell’eterogeneità dei prezzi immobiliari all’interno delle città.
Il progetto di ricerca sarà finalizzato nella primavera del 2017. Alcuni risultati intermedi sui meccanismi di agglomerazione urbana e il loro legame con la crescita economica saranno presentati durante un workshop intermedio alla fine del 2016. Il programma della conferenza è disponibile qui.
