La Banca d'Italia esorta il Sistema del Credito Cooperativo a procedere con il progetto di riforma del settore

Tenuto conto dei notevoli elementi di novità e di complessità del progetto di riforma varato con la legge n. 49/2016, la Banca d’Italia esorta il Sistema del Credito Cooperativo a strutturare per tempo i percorsi più idonei e sicuri.

In particolare la Banca d’Italia ritiene opportuno che gli intermediari che intendono assumere il ruolo di capogruppo ne diano comunicazione entro gennaio 2017 sia alla stessa Banca d’Italia che all’intero sistema delle BCC.

Si raccomanda inoltre alle BCC interessate dalla riforma di deliberare in occasione dell’approvazione del bilancio 2016 a quale gruppo intendano aderire, e di darne comunicazione sia alla rispettiva capogruppo sia alla Banca d’Italia entro i successivi 10 giorni.

Si ribadisce infine l’esigenza di non ritardare le operazioni di concentrazione, qualora esse risultino necessarie al fine di rafforzare la stabilità dei singoli intermediari e del sistema cooperativo nel suo complesso.

Allegati