Banca d'Italia richiama l'attenzione delle imprese fatturatrici italiane: permettere incassi e pagamenti anche su conti non domestici

La Banca d'Italia richiama l’attenzione delle imprese fatturatrici italiane sull'esigenza di garantire tutti gli accorgimenti - tecnici, amministrativi, procedurali – idonei a consentire alla clientela l’utilizzo anche di conti non domestici per incassi e pagamenti. Ciò tiene conto delle sollecitazioni formulate dallo Euro Retail Payments Board e condivise nell’ambito del Comitato Pagamenti Italia.

Le istituzioni comunitarie hanno infatti sottolineato l’obbligo per i creditori di effettuare incassi e ordinare pagamenti a valere su conti della clientela senza discriminazioni tra IBAN nazionali ed esteri al fine di conseguire gli obiettivi fissati dal Regolamento SEPA (260/2012) per la realizzazione di un mercato europeo dei pagamenti al dettaglio pienamente integrato.

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