Operazioni di rifinanziamento non convenzionali

Go to the english version Cerca nel sito

In risposta alle crisi finanziarie ed economiche a partire da quella globale del 2007-2008, l'Eurosistema ha introdotto diverse operazioni di rifinanziamento, in euro e in valuta, con scadenze più estese rispetto alle operazioni già previste dall'assetto operativo e, in alcuni casi, volte a sostenere in maniera diretta l'erogazione del credito bancario all'economia reale.

Operazioni di rifinanziamento a più lungo termine (LTRO) con scadenze da 6 mesi a un anno - Introdotte per la prima volta nel corso del 2008, in risposta alla crisi finanziaria globale, le operazioni di rifinanziamento con scadenze superiori a tre mesi hanno contribuito a soddisfare le crescenti esigenze di raccolta del sistema bancario.

LTRO a tre anni - Due operazioni di rifinanziamento condotte tra la fine del 2011 e l'inizio del 2012 con durata triennale e con opzione di rimborso anticipato dopo un anno. Tali operazioni, il cui tasso era fissato pari alla media dei tassi delle operazioni di rifinanziamento principali condotte durante la vita di ciascuna operazione, erano volte a sostenere l'erogazione del credito bancario e la liquidità del mercato monetario dell'area dell'euro.

TLTRO - operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine - Introdotte per la prima volta a settembre 2014, le operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine (TLTRO) hanno avuto lo scopo di offrire finanziamenti con scadenze ancora più estese (fino a 4 anni), a condizioni favorevoli rispetto al mercato, al fine di stimolare l'erogazione del credito bancario all'economia reale in un contesto caratterizzato da una persistente bassa inflazione e da tassi di interesse negativi. Per una descrizione dei tre programmi si veda il riquadro in basso.

PELTRO - Operazioni di rifinanziamento a più lungo termine per l'emergenza pandemica - Avviate nella primavera del 2020, le operazioni di rifinanziamento a più lungo termine per l'emergenza pandemica (PELTRO) sono state introdotte per preservare l'ordinato funzionamento del mercato monetario e garantire liquidità sufficiente al sistema bancario durante la crisi pandemica da Covid-19. Tali operazioni erano offerte a condizioni particolarmente attraenti, con un tasso di interesse di 25 punti base inferiore al tasso medio applicato alle operazioni di rifinanziamento principali.

Operazioni di rifinanziamento in valuta - Introdotte a partire dal 2007, le operazioni di immissione di liquidità in valuta hanno rappresentato un efficace strumento di risposta alle tensioni sui mercati finanziari internazionali, in particolare in relazione alla domanda di dollari statunitensi.

I tre programmi di operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine (TLTRO I, II, III)

Il Consiglio direttivo della BCE ha introdotto a partire dal 2014 tre distinti programmi TLTRO per fornire agli enti creditizi dell'area dell'euro finanziamenti con scadenze pluriennali (fino a 4 anni) diretti a migliorare il funzionamento del meccanismo di trasmissione della politica monetaria e stimolare l'erogazione del credito bancario all'economia reale. In tutte le operazioni le istituzioni creditizie aderenti hanno potuto partecipare o a titolo individuale o in qualità di capogruppo di un pool di enti creditizi appositamente costituito. In quest'ultimo caso la liquidità assegnata alle singole operazioni è stata successivamente redistribuita dalla controparte capogruppo ai componenti del gruppo di riferimento sulla base di accordi specifici.

Nei primi due programmi (TLTRO I da settembre 2014 a settembre 2018, e TLTRO II da giugno 2016 a marzo 2021) il finanziamento ottenibile da ciascuna istituzione era legato all'ammontare dei prestiti concessi a società non finanziarie e famiglie (con esclusione di quelli per l'acquisto di abitazioni). Nel terzo programma (TLTRO III, da settembre 2019 a dicembre 2024) l'andamento dei prestiti all'economia reale influenza anche il costo dell'operazione: il tasso di interesse applicato è indicizzato a quello delle operazioni di rifinanziamento principali con la possibilità, per le banche che riescono a conseguire determinati obiettivi di prestiti (lending performance), di beneficiare di riduzioni del tasso di interesse.

Il programma TLTRO-III è stato oggetto di revisioni successive, anche per tener conto delle ricadute economiche derivanti dal protrarsi della pandemia: a dicembre 2020, infatti, il Consiglio direttivo ha deciso di ricalibrare le condizioni applicate rendendole ancora più favorevoli. Nel 2022 l'aumento inatteso e straordinario dell'inflazione ha comportato decisioni del Consiglio direttivo nella direzione di un processo di normalizzazione della politica monetaria; tra queste la decisione del 27 ottobre di ricondurre le condizioni applicate alle operazioni TLTRO III a un livello coerente alle condizioni di mercato.